In vista dei referendum abrogativi 2025, Maria Rosa Arona, della CGIL Buenos Aires, ha spiegato in un’intervista alla RAE i cinque quesiti su cui gli italo-Argentini sono stati chiamati a votare.
I primi quattro riguardano il lavoro: reintegro nei licenziamenti illegittimi, abolizione del tetto all’indennizzo per chi lavora in piccole imprese, obbligo di motivazione per contratti a termine inferiori a 12 mesi e responsabilità solidale nei casi di infortuni negli appalti.
Il quinto quesito chiede il dimezzamento dei tempi per ottenere la cittadinanza italiana.
La CGIL, promotrice del referendum con oltre 4 milioni di firme, invita a votare Sì su tutti i quesiti per rafforzare i diritti dei lavoratori e garantire giustizia sociale.
Arona sottolinea l’importanza della partecipazione degli italiani all’estero e respinge ogni tentativo di divisione tra cittadini di nascita e nuovi italiani, chiedendo empatia, solidarietà e dignità per tutti.
